Vantaggi del pellet di cui non potrai fare a meno

Vantaggi del pellet di cui non potrai fare a meno

Il pellet è il combustibile di biomassa che sta diventando sempre più famoso e sempre più utilizzato per il riscaldamento dei nostri ambienti domestici: d’altronde, in un’epoca in cui si fa sempre più attenzione alla sostenibilità ambientale, adottare un metodo alternativo ai classici sistemi di riscaldamento è la scelta green che premia la salute del pianeta e dà vantaggi anche a chi opta per questa soluzione.

A proposito di vantaggi, sapevate che l’utilizzo di stufe a pellet non solo fa bene al pianeta, ma anche al nostro portafoglio? Ebbene sì: l’importante è sempre scegliere il pellet giusto! Ad esempio Pellet1 ha realizzato un prodotto di altissima qualità: il sacco Pellet1

Questa tipologia di pellet possiede diverse certificazioni tra cui la HD PLUS, ossia la più ambita da tutti i produttori di pellet. A tal proposito, gli esperti di pellet e stufe a pellet del canale Tutorial Academy hanno realizzato una recensione molto interessante ed utile a chi vuole approfondire l’argomento HD PLUS e sapere qualcosa in più sul sacco Pellet1. È possibile vederla nel seguente video.

Quali sono i maggiori vantaggi del pellet

Abbiamo già accennato ai cosiddetti vantaggi ecologici del pellet: dal momento che i cilindretti di pellet derivano da materiale organico, cioè dagli scarti delle lavorazioni del legno, la loro è una combustione a basso inquinamento che produce CO2 ma in minori quantità rispetto ad altri combustibili. In questo modo, dunque, la nostra stufa a pellet riscalda l’ambiente in modo efficiente limitando lo spargimento di sostanze dannose e nocive per la nostra salute. 

Abbiamo dunque appurato che il pellet è un combustibile green, ma oggi si è imparato a comprendere che spesso ecologia e risparmio economico vanno di pari passo – tanto che vi sono anche incentivi statali che promuovono l’adozione di energia alternativa – ed è proprio questo il caso: il pellet, infatti, risulta essere un investimento migliore rispetto all’acquisto di legna da ardere e ha costi ridotti se confrontati a quelli dei termosifoni tradizionali in un lasso di tempo medio o lungo.

 

INOLTRE HA UN ALTO POTERE CALORIFICO CHE ASSICURA UN OTTIMO RAPPORTO IN TERMINI DI QUALITÀ/PREZZO.

 

Esistono poi dei vantaggi che potremmo definire pratici: paragonando l’uso del pellet all’utilizzo della legna ad esempio, si noterà come quest’ultima sia meno agevole da gestire. La legna, infatti, subisce molto di più i danni dovuti all’umidità rispetto ai cilindretti di pellet e ha uno stoccaggio che richiede molta più manutenzione e attenzione.

Lo stoccaggio dei bancali di pellet, invece, è alquanto semplice: per conservare il pellet in modo ottimale occorre seguire alcuni step, senza per forza essere legati a fattori esterni come nel caso del legno che va, al contrario, lasciato a stagionare talvolta per diversi mesi. 

I sacchi di pellet – che oltretutto occupano uno spazio decisamente minore rispetto alla legna – vanno conservati al coperto, in un luogo asciutto e con un’adeguata ventilazione e mai a contatto diretto con pareti e pavimento, ma possibilmente su un bancale. Bastano queste accortezze ad assicurarsi di avere sempre in casa un pellet di qualità e al meglio delle sue prestazioni.

Ma i vantaggi pratici non sono finiti: le stufe a pellet, ad esempio, possono essere accese e spente quando lo si desidera e la loro accensione può anche essere programmata. Inoltre, essendo quella del pellet una combustione particolarmente efficiente, va da sé che con la stessa quantità di materiali si potrà ottenere maggiore calore di quanto non lo si faccia con la legna. 

Una combustione, quella del pellet, che è anche più pulita: il pellet lascia pochi residui, ceneri che vengono facilmente smaltite grazie a un’attenta pulizia e manutenzione della propria stufa. 

Pellet: la qualità migliore da acquistare

Naturalmente, ogni vantaggio sarà limitato se la qualità del pellet acquistato non è all’altezza degli standard: ecco perché è fondamentale, prima dell’acquisto, assicurarsi di fare una scelta consapevole e di puntare a un prodotto che abbia le caratteristiche necessarie a una corretta combustione e non solo.

Risparmio, migliori prestazioni e minor consumo energetico sono infatti legati alla qualità del pellet. Per riconoscere un pellet di qualità la prima cosa da fare è semplice: leggere l’etichetta sui sacchi di pellet! Assicuriamoci che il pellet abbia la certificazione europea EN PLUS A1, obbligatoria in diverse regioni italiane e garante di uno standard qualitativo che riguarda l’intera filiera produttiva.

Anche il potere calorifico è importante e quello di in un pellet di qualità è sempre >5.0 mentre, al contrario, il valore delle ceneri del pellet ideale dovrebbe essere sempre <0.5

Inoltre, trattandosi di un materiale ecologico e naturale al 100%, il pellet non deve mai contenere alcun tipo di additivo chimico

Il pellet migliore per Pellet1? Il nostro sacco Pellet1!