La pulizia del vetro della stufa a pellet è un intervento di pulizia ordinaria che va eseguito periodicamente per diversi motivi.
Oltre a questioni puramente estetiche, questa operazione consente infatti di salvaguardare le guarnizioni della nostra stufa che, se deteriorate, porterebbero a consumi eccessivi dovuti all’ingresso d’aria nella camera di combustione.
Si tratta di un intervento molto semplice che non richiede specifiche abilità o competenze. Tuttavia, è importante effettuarlo con delicatezza, per non danneggiare il materiale: la vetroceramica – nonostante resista a temperature fino ai 700° – non è comunque immune a graffi e incrostazioni.
Ma con i giusti prodotti e accorgimenti si può ottenere un ottimo risultato in pochi semplici passaggi. Vediamoli insieme.
Perché il vetro della stufa a pellet diventa nero
Prima di passare in rassegna i vari prodotti che possiamo utilizzare per la nostra pulizia,
chiariamo subito una domanda: perché il vetro si annerisce?
La combustione del pellet genera all’interno della camera di combustione fumo e fuliggine, che vanno poi a depositarsi sul vetro, annerendolo.
Esistono, tuttavia, anche altri fattori che possono contribuire all’annerimento. Tra questi:
- l’utilizzo di pellet di scarsa qualità o umido, che rilascia più residui
- canne fumarie non ben pulite
- guarnizioni del vetro usurate
Per questo, oltre alla pulizia ordinaria che possiamo effettuare da soli senza un intervento esterno, è importante sottoporre la stufa anche ad interventi annuali di pulizia straordinaria, da affidare ad un personale tecnico specializzato.
Inoltre, acquistare pellet di ottima qualità, con un residuo in cenere minore dell’1%, ci permetterà di ridurre in parte il problema e goderci tutto il calore della stufa al pellet senza un accumulo spropositato di residui.
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Come pulire il vetro della stufa a pellet
Abbiamo visto i motivi che determinano la formazione di incrostazioni in una stufa al pellet. Ma come rimuoverle e pulire il nostro vetro?
Esistono diversi rimedi in grado di agire in modo efficace, anche in relazione al grado di annerimento.
Tra i rimedi naturali e a costo zero troviamo la cenere della combustione che grazie ad elevate quantità di carbonato di sodio e potassio permette di pulire in modo efficace ed ecologico. La si può utilizzare da sola o mischiata con aceto od ammoniaca, per ottenere una soluzione in grado di eliminare anche le incrostazioni più ostinate.
Sempre tra i rimedi naturali troviamo di nuovo l’ammoniaca (da mischiare in parti uguali con l’acqua) e il bicarbonato, perfetto per una pulizia più intensa. Basterà diluirlo con acqua tiepida per creare una pasta densa che andrà poi applicata sul vetro con un pennello e lasciata agire per qualche minuto.
Un’alternativa poi è quella di utilizzare prodotti pronti all’uso: sul mercato ne esistono centinaia, tutti in grado di agire efficacemente sui residui di catrame e fuliggine di camini e stufe. In questo caso l’ideale è spruzzare il prodotto sul vetro e lasciare agire per le incrostazioni più resistenti, dopodiché rimuovere con un panno asciutto senza lasciare aloni.
Anche in questo caso, tuttavia, scegliere prodotti di qualità è la soluzione migliore per evitare che le guarnizioni della nostra stufa vengano danneggiate col tempo.
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Come non far annerire il vetro della stufa a pellet
Se ti stai chiedendo come evitare che la tua stufa si annerisca, purtroppo cattive notizie: non è possibile.
Come abbiamo visto, possiamo sicuramente ridurre l’accumulo di incrostazioni spesse e dure da eliminare con alcuni accorgimenti, come:
- utilizzare pellet di qualità che rilascia meno residui
- effettuare una costante pulizia ordinaria
- pulire bene le canne fumarie
- evitare prodotti chimici troppo aggressivi
- evitare l’utilizzo di spatole e raschini perché danneggiano il vetro
Un ultimo consiglio riguarda da vicino la tipologia di stufa al pellet: i modelli di ultima generazione, ad esempio, dispongono di un vetro ceramico ventilato che impedisce l’accumulo di fumo e fuliggine in eccesso. Grazie a getti d’aria all’interno del focolare la stufa opera una sorta di auto-pulizia che aiuta contro la formazione di incrostazioni.