Le stufe a pellet sono ormai diventate una delle forme di riscaldamento più utilizzate in ambito domestico. Questo perché riescono a distribuire calore in modo ottimale all’interno dell’abitazione, ad un prezzo tutto sommato irrisorio, se pensiamo ai costi del combustibile rispetto a quello di gas ed energia elettrica.
Prendersene cura è importante non solo ai fini del corretto funzionamento, ma anche per preservare la salubrità dell’aria e la longevità della stufa nel tempo.
Tra gli interventi di manutenzione ordinaria che vanno effettuati di frequente e possono essere svolti in autonomia, c’è la pulizia del debimetro. Scopriamo perciò cos’è il debimetro, a cosa serve e come va pulito.
A cosa serve il debimetro nelle stufe a pellet
Il debimetro delle stufe a pellet è una piccola scheda elettronica a forma di ferro di cavallo che svolge un ruolo molto importante: serve a misurare la quantità di aria in entrata nella camera di combustione. Essendo collegata al sistema di gestione elettronica, una volta misurata la velocità del flusso, calibra la giusta quantità di aria da immettere e permette una migliore calibrazione dei parametri.
In altre parole, è fondamentale per garantire la miglior resa possibile della stufa, tanto che, in caso di anomalie o malfunzionamento, si occupa di proteggere la stufa facendola spegnere in automatico.
Malfunzionamento del debimetro: cause
Esistono diverse cause che possono provocare il malfunzionamento del debimetro.
Una è proprio la sua posizione: la scheda elettronica a forma di cavallo ha infatti le due estremità direttamente inserite nella canna fumaria. A contatto con calore e fumi può facilmente bruciarsi e andare in cortocircuito.
Anche l’ostruzione della canna fumaria e un eventuale guasto delle guarnizioni dello sportello potrebbero mettere in allarme il debimetro e fargli attivare lo spegnimento automatico.
Infine, abbiamo polvere e residui, tra i principali fattori di malfunzionamento.
Una corretta manutenzione può preservare la stufa e migliorare le sue prestazioni. Vediamo come prendercene cura.
Come pulire il debimetro
La pulizia del debimetro fa parte degli interventi di manutenzione ordinaria che possono essere effettuati in autonomia. Va svolta di frequente – anche in base alla frequenza di utilizzo della stufa – tenendo in mente questi accorgimenti:
- fare una pulizia costante a stufa fredda e spenta
- pulire tutte le componenti della stufa, compresa la canna fumaria, e assicurarsi che non ci siano ostruzioni
- smontare il debimetro e ripulire le estremità dalla fuliggine
- evitare di modificare autonomamente i parametri della stufa
- prediligere canne lunghe almeno 5 metri ed evitare tubi curvi, per stressare meno il motore
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